Ucraina, Zelensky: “A Mariupol almeno 5mila persone uccise”
In Ucraina la situazione più difficile resta quella di Mariupol, nel sud del Paese, ormai da settimane assediata dalle forze russe. Secondo Zelensky almeno 5.000 persone sono state uccise nella città “martire” e sono in corso trattative per la rimozione dei corpi dalle strade. Si stima – ha aggiunto – che “circa 170.000 persone stiano ancora lì ad affrontare la carenza di cibo, acqua e elettricità: la Croce Rossa ha affermato che una squadra diretta in città per un’evacuazione ha dovuto tornare indietro venerdì in quanto le condizioni hanno reso impossibile procedere, un altro tentativo verrà effettuato sabato”. Oltre 3.700 persone “sono state ‘salvate’ dall’assedio di Mariupol” ha detto Zelensky: un convoglio di 42 bus, scortato dalla Croce Rossa, ha condotto i civili fino alla città di Zaporizhzhia.